Bio

Stefano Pantaleoni. Personalità eclettica e multiforme, ha spaziato in vari ambiti musicali: dalla musica Pop-Rock alla contemporary classical music, dalla musica elettronica alla pedagogia musicale. Per queste caratteristiche viene spesso definito come “compositore di confine”.
Ha compiuto gli studi musicali a Parma, diplomandosi in Strumentazione per Banda (1984), Composizione (1985) e a Bologna, diplomandosi in Musica elettronica (1997). A Parma e stato uno fra gli ultimi allievi del grande maestro Camillo Togni.
Si è successivamente perfezionato in composizione, presso la Scuola di musica di Fiesole (1989), con un altro fra i più grandi compositori del secondo ‘900, Sylvano Bussotti.
Dopo aver conseguito l’abilitazione all’insegnamento nel 1986, a seguito di superamento del concorso ordinario per titoli ed esami per l’insegnamento di “Educazione musicale” nelle scuole medie, e con vari anni di insegnamento della stessa disciplina, è autore di numerosissime
e significative pubblicazioni di pedagogia/didattica musicale e opere musicali didattiche presso prestigiose case editrici: Scuola e Didattica-Casa Editrice La Scuola, Brescia 1998 – 2012, l’Educatore-Fratelli Fabbri Editore 2012. E’ unico autore di un libro di testo in due volumi per
la scuola secondaria di 1° grado – MUSICAMIA – (Clitt/Zanichelli, 2008) e di un testo in tre volumi per la disciplina “TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE” (Bertolucci Editore, Parma, 2015) per i licei musicali.
Dal 2005 al 2009 ha svolto il ruolo di docente comandato – a seguito di vincita di concorso per titoli ed esami – presso l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna come referente provinciale per le aree afferenti all’autonomia scolastica quali il “sostegno alla persona”, la “partecipazione studentesca” e la “formazione musicale”. Dal 2007 al 2009 ha ricoperto l’incarico di “Supervisore del tirocinio” presso i Conservatori di Parma e Reggio Emilia. Ha fatto parte in qualità di esperto disciplinare di varie commissioni e comitati tecnico/scientifici del Ministero dell’istruzione, collaborando anche alla stesura di importanti documenti legislativi legati alle riforme degli ordinamenti scolastici nel corso della XIV, XV e XVIII legislatura.
Ha insegnato Pedagogia musicale in diversi Conservatori quali “A. Steffani” di Castelfranco veneto (TV) nell’anno accademico 2009/10, “F. Bonporti” di Trento nell’anno accademico 2010/11 e “G.B.Martini” di Bologna nell’anno accademico 2012/13. Numerosi sono stati gli interventi in qualità di relatore a convegni presso Università ed Enti di formazione e i contributi, inserti e atti di convegni internazionali pubblicati, oltre che dalle case editrici già citate, da Clueb (Bologna), Tecnodid (Napoli) e UniversItalia (Roma).
Come compositore – attualmente il catalogo comprende musica solistica, cameristica ed orchestrale, musiche di scena (teatro per ragazzi), partiture didattiche, musiche elettroacustiche ed elettroniche, popular music – determinante è stato, nei primi anni della sua formazione, a Parma (1982-1985), l’insegnamento della tecnica dodecafonica da parte di Camillo Togni; tecnica che ha utilizzato rigorosamente e dalla quale si e allontanato
progressivamente per una diversa ricerca sul materiale sonoro e sul suo impiego a fini espressivi.
Le sue opere sono pubblicate dalle case editrici EDI-PAN (Roma), BONGIOVANNI (Bologna), DIAPHONIA (Messina), UNIVERSAL EDITION (Vienna), Accademia2008 (L’Aquila) e Pizzicato (Verlag Helvetia).
Diverse sue composizioni, eseguite in importanti e svariate rassegne, sono state premiate in concorsi di composizione nazionali e soprattutto internazionali quali:

  • XVIII° international Vitti competition – Castellana Grotte (BA), 1° Premio Assoluto (27ottobre 2022)
  • 2nd international music competition – Academia musica di Vienna, 1° premio (2021)
  • European composer competition – F. Schubert Konservatorium di Vienna, 1°premio (2021)
  • 5° Concorso Teatro scolastico M. Broccardi di Castellana Grotte (Ba), 1° premio e trasmissione a cura di RAI 3 (1993)
  • XIV° Concorso internazionale di composizione V. Bucchi di Roma, segnalazione di merito (riconoscimento unico e nessun premio assegnato) (1991)
  • 4. World championship in composition – F. Schubert Konservatorium – Austria Vienna, 2°premio (2022)
  • 7. International music competition – Vienna/Austria, 3° Premio (2022)
  • 1. MaestrosVision Awards international composition competition – Pechino China, 2°premio (2022)
  • 3. World championship in composition – F. Schubert Konservatorium, 2° premio (2022)
  • 2. world championship in music art – Academia musica Vienna, R.Wagner Konservatorium e international festival of contemporary classical music, 2°premio (2021)
  • 2. world championship in music art – Academia musica Vienna, R.Wagner Konservatorium e international festival of contemporary classical music, 3°premio (2021)
  • XVII° Concorso Internazionale di esecuzione e composizione “Vitti competition” di Castellana Grotte (BA), 2° premio (2021)
  • 6° Concorso nazionale di composizione E. Porrino di Cagliari, Menzione d’Onore (1988)
  • “Indipendenti 87” Faremusica – Publitarget s.r.l. di Roma, composizione sez. Elettronica, segnalazione di merito (1987)
  • XVI° Concorso internazionale di composizione musica elettroacustica L. Russolo di Varese, (ammissione alla fase finale del concorso) (1996)
    Dal 1998 al 2006 ha svolto attività come compositore/docente (in residenza) in paesi della UE – Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Spagna e Polonia – tenendo workshop internazionali di composizione caratterizzati da “percorsi monografici interdisciplinari”. L’esperienza e stata svolta con studenti-musicisti in una fascia di età compresa fra i 16 e i 23 anni e appartenenti a paesi della comunità europea fra loro gemellati.
    Contestualmente a ciò ha composto la colonna sonora per sei musical eseguiti in prima assoluta nei seguenti paesi: Eurock and you roll (Windischleuba – D – 1998), Source of Europe (Zdar nad sazavou – CZ – 2000), Youth fusion (Fertod – H – 2002), Exploring a magic Europe (Blansko – CZ – 2004), Don Quijote (Casas Ibanez – E – 2005), Think positive (Myslowice – PL – 2006).
    Tappe significative del percorso compositivo sono le opere elettroniche “Alle Muse” del 1989, LP 33 giri pubblicato da un’etichetta indipendente (LMC), e “Simulacri” per dodici sintetizzatori del 1990, LP 33 giri pubblicato da un’altra etichetta indipendente (Sprint record);
    le opere cameristiche, “Volgendo lo sguardo al mio novo colore”, sei pezzi per chitarra, Edizioni Bongiovanni, Bologna, 1994 e incisi per la Kicco music dal chitarrista e direttore d’orchestra Dario Bisso Sabadin e “Kaleidoscope”, per chitarra e archi del 2012 (Accademia2008 – L’Aquila, 2023). Particolarmente significativo è il work in progress ISOLEDIPENSIERO (Accademia 2008). Questo progetto compositivo, arrivato ora alla ottava release, ha come principale caratteristica l’utilizzo e la valorizzazione di sintetizzatori elettronici vintage di esclusiva progettazione e fabbricazione italiana che fanno parte di una collezione personale tra le più considerevoli a livello europeo: la rivista MAT2020 ha dedicando un articolo-intervista – “Le tastiere che non ti aspetti” – pubblicato sul numero di Gennaio 2020, e pubblicato successivamente anche nel libro “Suite Rock – il Prog tra passato e futuro” di A. Enrile e O. Lacagnina, edito da Graphofeel, Roma 2020. Lo stile è caratterizzato da venature pop/rock che si intrecciano e contaminano con la musica spettro-morfologica, in una nuova proposta creativa la cui cifra timbrico/stilistica risulta quella di una rinnovata musica elettronica dal colore antico. E’ ideatore e amministratore del famoso gruppo Facebook “Sintetizzatori vintage italiani”.
    Dal 2018 fa parte in qualità di tastierista dello storico gruppo italiano di rock progressivo degli anni ‘70 ACQUA FRAGILE, il cui fondatore e attuale storica voce solista è Bernardo Lanzetti (dal 1975 al 1978 voce della PFM). Con il gruppo ha preso parte ad importantissime rassegne e festival Rock quali Veruno (NO) e “In progress…one” di Sestu (CA) e ha collaborato alla realizzazione del nuovo album della band, il quarto – “Moving fragments” – (Ma.Ra.Cash Records, 2023) sia come tastierista che come compositore.
    Già docente a partire dal 2010 di “Teoria, analisi e composizione” presso il Liceo musicale “A. Bertolucci” di Parma, acquisendo titolarità e abilitazione per tale insegnamento nel 2017, negli anni accademici 2021/22 e 2022/23 ha insegnato “Teoria dell’armonia e analisi” presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza ed è attualmente docente di “Elementi di composizione” per didattica della musica” presso il Conservatorio “A.Boito” di Parma. Per l’anno accademico 23/24 è docente a contratto di “Elementi di analisi musicale” presso la facoltà di Lettere (indirizzo moderno) dell’ Università di Parma.